Viola Ardone è un’insegnante di latino e italiano che nel 2019 ha pubblicato con Einaudi Il Treno dei Bambini conquistando l’anima dei lettori con le vicende del figlio unico senza padre Amerigo Speranza che nel 1946 dalla povera madre di Napoli viene affidato a una famiglia del Centro Italia per consentirgli una vita migliore. Nel 2021 – sempre con Einaudi – è uscito in Libreria Oliva Denaro storia di una appassionata 15enne siciliana che si ribella a un abuso e all’imposizione sociale che vorrebbe opprimere la sua vita con un destino già scritto; la sua storia illumina il ricordo di Franca Viola (prima donna in Italia a opporsi al matrimonio riparatore dopo aver subito una violenza sessuale).
Viola Ardone ha il viso gentile di chi ascolta e la voce grintosa del narratore che si innamora delle sue storie.
Due qualità rare che traspirano dalle parole travolgenti dei suoi romanzi.
È appena uscito il suo ultimo romanzo Grande Meraviglia (Einaudi 2023) che va a completare un’ideale trilogia del Novecento.
Ambientato tra il 1982 e il 2019 passando per il 1989, è un romanzo politico sulla chiusura dei manicomi, è una storia d’amore tra genitori e figli, è una canzone di libertà, sinonimo di esistenza.
“Il mezzomondo è la casa dei matti. Stamattina è arrivata una Nuova e le ho dovuto spiegare tutto daccapo: in principio c’è Colavolpe, poi Lampadina, poi gli infermieri, poi i sorveglianti, poi nulla, nulla, nulla, poi sempre nulla. E infine i matti.
Vuoi sapere perché mi chiamo Elba? È il nome di un grande fiume del Nord che passa per la Germania, me lo ha dato la mia Mutti, che in tedesco significa mamma. Lo sai tu dov’è la Germania sulla carta geografica? Ce ne sono due: una gialla e una arancione. La mia Mutti veniva da quella arancione, che però adesso è tutta chiusa dentro al comunismo. Ci hanno fatto un muro intorno, proprio come qui al mezzomondo, nessuno può entrare o può uscire, solo i fiumi scorrono liberi, perché non li si può fermare. Il fiume che porta il mio nome attraversa la Germania arancione e si getta nel Mare del Nord. Tutti i fiumi arrivano al mare, diceva la Mutti.”
Elba è nata in manicomio, dove sua mamma è stata internata all’età di 25 anni dal marito per adulterio e indole libertina. Il lettore fa la sua conoscenza nel momento dell’approvazione della Legge Basaglia, la 180 del 1978: “Hanno deciso per legge di chiudere i manicomi, ma i matti stanno ancora qua. ”
È un’adolescente con una sua chiara visione del (mezzo)mondo, che annota sul Diario dei malanni di mente le sue diagnosi delle pazienti, e delle nuove arrivate. Ed è ad una Nuova che Elba racconta la vita in manicomio e la sua.
Un giorno al fianco del direttore Colavolpe si presenta un dottorino, Fausto Meraviglia, “con i capelli spettinati, i baffi rossicci e il camice grigio, che in principio avevo preso per matto”.
Meraviglia, un’adorabile canaglia tragicomica di formazione basagliana, rivoluziona la quotidianità del manicomio a cominciare dalle cure, per poi passare ai vestiti, basta “vestaglioni stinti e informi ”, ma abiti di seconda mano, fino alle partite a pallone ad un’uscita sotto una straordinaria nevicata.
Tra Meraviglia ed Elba si crea un fortissimo legame, anche perché il dottorino è certo che Elba non sia matta.
Sono le due storie – Elba e Meraviglia – che si intrecciano alla continua ricerca della libertà, o meglio almeno capire cosa è la libertà e il prezzo che occorre pagare per averla nel mondo fuori, quello dei mica-matti.
Tra loro scorrono tante vite e altrettante storie drammatiche rinchiuse nel mezzomondo, nell’inconsapevole attesa di una salvezza o di sapere che esistono, perché “la libertà è tutto ciò che dobbiamo a noi stessi.”
Le storie di Elba e di Fausto Meraviglia, e di tutti i matti prendono il volo leggiadre attraverso le parole precise, politiche, rimate, dolorose, tenere di Grande Meraviglia.
Viola Ardone ha un’abilità o sensibilità narrativa preziosa nel saper concentrarsi sull’umanità dei protagonisti, descrivendone le profondità con ironia e amarezza.
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Viola Ardone, Grande Meraviglia, Einaudi 2023, pp. 304, € 18,00