Il 18enne Totone (Clement Faveau) trascorre la maggior parte del suo tempo bevendo birre e facendo feste nella regione del Giura (vicino al confine con la Svizzera).
Ma la realtà lo raggiunge: deve prendersi cura della sorellina Claire (Luna Garret) di 7 anni e trovare un modo per guadagnarsi da vivere. Si propone quindi di produrre il miglior formaggio della regione, quello che gli potrebbe far vincere la medaglia d’oro al concorso agricolo e 30 mila euro.
Presentato nella sezione Un certain Regard del 77° Festival di Cannes, scritto dalla regista con Theo Abadie, e con la fotografia calda di Elio Balezeaux, il primo lungometraggio di Louise Courvoisier, cresciuta in una fattoria del Giura, è un racconto di formazione che scova la giusta chiave di lettura per decifrare e filmare le emozioni nascoste e pudiche di una comunità agricola.
Attraverso il suo protagonista, mascalzone impenitente, la Courvoisier, abile a non cadere nei cliché del genere, racconta con autenticità l’altruismo del giovane che sgomita per farsi strada in un percorso doloroso e complesso.