“La Città Proibita” di Gabriele Mainetti

Gabriele Mainetti colpisce nel segno (e lascia un segno ben marcato) anche al suo terzo lungometraggio.
Dopo Lo chiamavano Jeeg Robot e Freaks Out, arriva al cinema nei suoi ineccepibili 135 minuti l’adrenalinico e divertente La Città Proibita, da un soggetto e sceneggiatura di Mainetti, Stefano Bises e Davide Serino.
Mei (Yaxi Liu, di professione stunt), una ragazza cinese, arriva a Roma in cerca della sorella scomparsa; non parla italiano, usa un traduttore simultaneo sul cellulare per capire e farsi capire. Sa dove è stata la sorella, inizia a cercarla nel ristorante cinese “La città proibita”, ed è disposta a tutto, come se non avesse nulla da perdere, per scoprire che fine ha fatto. Le tracce lasciate la portano in un ristorante italiano appartenente ad Alfredo (Luca Zingaretti).

Sabrina Ferilli e il regista Gabriele Mainetti durante le riprese de La Città Proibita

Ma anche quest’ultimo è scomparso; il figlio, nonché cuoco del ristorante, Marcello (Enrico Borello), e la moglie Lorena (Sabrina Ferilli) non sanno dove sia finito, conoscono solo l’ammontare dei debiti che ha lasciato e che deve ad Annibale (Marco Giallini), e suppongono che dietro potrebbe esserci una donna.
Quando l’implacabile Mei e il buono e disincantato Marcello “incrociano i loro destini” in una Roma multietnica, inevitabilmente per l’una e incredibilmente per l’altro, si trovano di fronte a una brutta faccenda più grande di loro. A colpi di Kung Fu  dovranno sbaragliare nemici spietati guidati dal Mr. Wang (Chunyu Shanshan).

C’è una Roma multietnica, con le sue Chiese, i sampietrini, i romani e la sua criminalità, c’è la Cina con la sua cultura millenaria e la criminalità, ci sono storie d’amore e c’è tantissimo Kung Fu.
Gabriele Mainetti, come si diceva, colpisce senza esclusione di colpi.

Dopo l’eroe per caso Jeeg Robot (Claudio Santamaria), dopo i 4 circensi eroici “freaks”, Mei è la nuova coraggiosa supereroina di Mainetti che combatte contro la mafia per ottenere giustizia.
La regia ha le idee chiare. Mainetti non mostra senza segni di cedimento. Dirige con un ottimo ritmo teso ed efficace, crea una favola originale, un fumetto pieno di azione e umorismo.

Il cast, a partire dall’eccezionale Yaxi Liu (le sue mosse di Kung Fu valgono il prezzo del biglietto) e da Enrico Borello, crea un campo magnetico attorno a sé, aggiunge una personalità solida ai dialoghi e attrae il pubblico rendendo la storia più coinvolgente se non addirittura irresistibile.

Il cast, a partire dall’eccezionale Yaxi Liu (le sue mosse di Kung Fu valgono il prezzo del biglietto) e da Enrico Borello, crea un campo magnetico attorno a sé, attrae il pubblico rendendo la storia più coinvolgente se non addirittura irresistibile.

Data di uscita: 13 marzo 2025

Fotografia: Paolo Carnera (Ccs)

Montaggio: Francesco Di Stefano (Amc)

Musiche: Fabio Amurri (Edizioni Flipper – Edizioni Curci)

Scenografia: Andrea Castorina (A.S.C.)

Arredament:o Domenico Dicillo e Biagio Wasiak

Costumi: Susanna Mastroianni

Genere: Azione

Anno: 2025

Paese: Italia

Durata: 135 min

Produzione: Wildside, Goon Films, Vision Distribution, DCM Pictures, Quad

Distribuzione: PiperFilm