Il mio punto di vista anche su
https://www.nonsolocinema.com/questo-mondo-non-mi-rendera-cattivo-la-nuova-serie-di-zerocalcare.html
Con la sigla sempre puntuale a sfondo sociale di Giancane “Sei in un Paese Meraviglioso“ prendono il via i nuovi episodi della Serie Tv Animata scritta e diretta da ZerocalcareQuesto mondo non mi renderà cattivo(il titolo si ispira al brano del cantautore Path) su Netflix dal 9 giugno.
6 episodi di amici che camminano tra le macerie, “che ridono un sacco, però non sorridono mai, e l’unica volta che è successo se lo ricordano, perché non conoscono quella sensazione delle facce morbide distese per il sorriso; è una sensazione strana, diversa da come sta la loro faccia di solito, tutta accartocciata quando ridono sguaiatamente così non sentono i mostri che strillano dentro oppure in tensione perché rode il c*l* e stanno a tanto così da fare il botto. Quindi l’unica volta che sono stati sereni se lo ricordano”.
l tema è politico, nel quartiere di Rebibbia iniziano ad apparire manifesti No alla sostituzione etnica: dalla Libia 35 persone sono state rimbalzate di quartiere in quartiere romano, come un pacco che nessuno voleva. Nel quartiere è scesa una cappa di allarmismo e preoccupazione. Scoppia una bolla di rancore “in una pozza di anime che annaspano al buio e devono imparare a vivere insieme in un posto dove non ci può vivere nessun altro”.
Dal passato torna il grande e grosso Cesare, finito in comunità; ma dopo 20 anni le cose cambiano, ma cambiano anche le persone. E un magma emotivo ti travolge in piena tra le barricate. Ma dove il “non lasciare indietro nessuno” è un principio fermo.
“Almeno quando muori non finisci nel girone di Margaret Tatcher”
“Questa serie è sicuramente più complessa della precedente – racconta Michele/Zerocalcare Rech – non sono mancate le sfide per gli storyboardisti come per gli animatori e per tutte le figure professionali che hanno lavorato alla produzione. A partire dalla lunghezza degli episodi, una scelta che non è stata fatta a tavolino ma è stata dettata da esigenze narrative: Questo mondo non mi renderà cattivo ha infatti una struttura molto più articolata, con un filone orizzontale principale su cui si intersecano una serie di vicende e di personaggi, e fin dall’inizio il tutto doveva essere cucito in modo tale che lo spettatore non si perdesse all’interno della storia e potesse sostenere il ritmo di un racconto fatto per lo più da un’unica persona che fa le voci di tutti i personaggi. In questo senso è stato importante l’inserimento delle canzoni, che accompagnando alcuni avvenimenti creano comunque delle pause nel ritmo sostenuto della narrazione”.
In Questo mondo non mi renderà cattivo tornano Zero, Sarah, Secco, l’Armadillo (molto di più rispetto a Strappare lungo i bordi), l’immancabile coscienza di Calcare, doppiato anche questa volta dalla voce inconfondibile di Valerio Mastandrea, si aggiunge un nuovo personaggio: Cesare.
Doppiatore d’eccezione è anche il meraviglioso Silvio Orlando nel ruolo di un commissario di polizia.
Abbiamo visto in anteprima i 4 primi episodi. Il linguaggio è sempre arguto, ironico, sarcastico, veloce, politico, sociale, talvolta adorabilmente infantile spesso profondo, con una inequivocabile inflessione dialettale romana. Il cinismo sadico dell’Armadillo ovviamente fa la differenza innescando sorrisi aperti.
Torna l’insofferenza per Gondry e le lacrime per Grey’s Anatomy, già note a chi ha letto il blog e poi i fumetti di Calcare.
Tornano gli slogan gridati, ma poi arriva l’amarezza dei cambiamenti: la soluzione è solo collettiva, o svoltano tutti o non svolta nessuno, e quando cresci e magari svolti, ma intorno intorno a te hai solo macerie. E chi sta bene nelle macerie?
In un andirivieni temporale, che si muove nell’arco di 20 anni, da quando Cesare è andato via a oggi, Zerocalcare dimostra nuovamente il suo talento nel far riflettere con leggerezza senza mai essere retorico.
“Quando ho iniziato a pensare di voler fare animazione è stato perché avevo in mente proprio la storia di Questo mondo non mi renderà cattivo, che attingeva da alcuni fatti che all’epoca erano successi da poco. In quel momento però era troppo presto, avevo appena cominciato a confrontarmi con il formato breve di “Rebibbia Quarantine”. È stato dopo l’incontro con Giorgio Scorza e Davide Rosio di Movimenti Production e con il team di DogHead Animation che, lavorando a Strappare lungo i bordi, una storia che era molto più nella mia comfort zone narrativa, mi sono sentito rassicurato: sapevo che insieme potevamo realizzare qualcosa che avesse un respiro più ampio”.
Dopo il successo del brano Strappati lungo i bordi, si rinnova la collaborazione tra Zerocalcare e il cantautore romano Giancane anche per questa nuova serie. I brani scelti dal fumettista per Questo mondo non mi renderà cattivo saranno disponibili in digitale e in doppio vinile, con cover disegnata da Zerocalcare, dal 9 giugno, giorno di uscita della serie. Il primo LP vedrà il nuovo album di Giancane Tutto Male, contenente la sigla della serie che dà il titolo al secondo LP Sei in un Paese Meraviglioso, la raccolta di canzoni scelte per la serie.