“Rosaline” di Karen Maine

Romeo e Giulietta chi?
Arriva sulla piattaforma Disney+ una commedia romantica scanzonata e deliziosa, un buffo dietro le quinte di una delle tragedie più famose e citate di sempre, Romeo e Giulietta.


Rosaline è diretto da Karen Maine da una sceneggiatura di Scott Neustadter e Michael H. Weber (la coppia di sceneggiatori di 500 giorni d’estate, The Spectacular Now e The Fault in Our Stars), basata sul romanzo When You Were Mine (Io, Romeo & Giulietta edito in Italia da DeA), pubblicato nel 2015, di Rebecca Serle.
Siamo in Italia a Verona, la schietta, ambiziosa e avventurosa Rosaline (Kaitlyn Dever) è innamorata dell’irriducibile romantico e sdolcinato Romeo (Kyle Allen). I due non potrebbero essere più diversi, moderna lei, tradizionalista lui.

Di fatto, i due appartengono a famiglie rivali, e vivono il loro sentimento clandestinamente. Quando Rosaline arriva in ritardo a un ballo in maschera dove avrebbe dovuto incontrare Romeo, la loro storia d’amore prende una piega inaspettata, per lei soprattutto.


Romeo incontra la cugina della sua amata, la dolce Giulietta (Isabela Merced), e non avrà occhi e parole che per lei; Rosaline è “bloccata” insieme all’affascinante soldato Dario (Sean Teale), con cui il padre pretende di farla sposare.
L’orgoglio ferito di Rosaline non si dà tregua e farà di tutto per boicottare la relazione della cugina con il suo amato, sotto lo sguardo tenero e sarcastico di Dario.

Rosaline esiste davvero nella tragedia di William Shakespeare, viene citata circa una decina di volte, come “ex” proprio di Romeo. La sceneggiatura oltre a dare una modernità brillante ai dialoghi, rinvigorisce con toni da commedia il romanzo, molto più serio di quello che è questo film. Il resto lo fa un cast che trova una sintonia naturale, riuscendo a creare fin da subito interesse nello spettatore.


Anche grazie a scenografie sfarzose (Andrew McAlpine), costumi sontuosi (Mitchell Travers), cover di canzoni pop sinfoniche (Robyn’s Dancing on My Own), Rosaline con astuzia sfrutta leggerezza e comicità per riuscire a intrattenere ragazzi e adulti. Non è la commedia dell’anno, ma con spirito indipendente e ritmo spiritoso farà trascorrere una serata senza pensieri.