“Una Notte a New York” di Christy Hall


Opera prima prodotta, scritta e diretta da Christy Hall (sceneggiatrice di It Ends With Us – Siamo noi a dire basta), Una Notte a New York (il titolo originale è “Daddio”; nel gergo del jazz significa complicità) è girato, quasi, interamente in un taxi che viaggia dall’aeroporto JFK a Manhattan.
È l’ultima corsa della notte quella di Clark (Sean Penn) che riporta nel suo appartamento in città Girlie (Dakota Johnson), di ritorno da una visita alla sorellastra in un piccolo paese dell’Oklahoma.
Nel mezzo c’è il traffico di New York, compreso un incidente che li tiene fermi sulla carreggiata per un tempo indefinito. Clark è un tipo di mezz’età loquace e fanfarone, Girlie una giovane donna fredda e misurata che si lascia trascinare dalle chiacchiere dell’uomo. Dalla cordialità civettuola il discorso ammicca a poco a poco verso qualcosa di più sostanzioso e intimo.



Clark si sbottona sulla sua vita, racconta di essere stato sposato più volte e di aver tradito, lanciandosi in una sua teoria sull’infedeltà degli uomini. Girle racconta della sua relazione con un uomo sposato cui piace farsi chiamare “daddy”, con cui chatta durate il viaggio (sullo schermo appaiono le scritte dei loro discorsi) fino ad arrivare a quella che possiamo definire una confessione, come da uno psicologo, sulle ultime settimane.

Una notte a New York nasce come un testo teatrale che Christy Hall sperava di poter vedere debuttare su qualche palcoscenico off-off-Broadway, in qualche teatro sperimentale blackbox, nell’East Village.
Il manager della regista, Harry Lengsfield, l’ha convinta a farne un film.
Nel 2017 la sceneggiatura arriva nelle mani della produttrice cinematografica Emma Tillinger Koskoff, che la propone alla casa di produzione TeaTime di Dakota Johnson e Ro Donnelly.
La colonna sonora eccessivamente fioca per pianoforte del compositore Dickon Hinchliffe, la fotografia avvolgente di Phedon Papamichael fanno da sfondo a questo film sull’arte della conversazione, sulla connessione umana, su una realtà vissuta e impilata su dialoghi “dal vivo”, contro le tante app individuali fatte di solitudine.


Si percepisce da parte della regista il desiderio composto di voler essere spavalda e audace con una piccola storia desiderosa di parlare agli spettatori toccando temi che dovrebbero coinvolgere.
Sia Dakota Johnson che Sean Penn, indubbiamente talentuosi interpreti, riescono a emanciparsi dal macchiettismo dei personaggi, ma non sono in grado di far brillare questa storia esile nella sua prevedibile struttura drammatica, o elevarla a qualcosa di più di una filosofia da strada o psicodramma risolto con faciloneria.

Data di uscita: 19 dicembre 2024

  • Genere: Drammatico
  • Anno: 2023
  • Paese: USA
  • Durata:101 min
  • SProduzione: Creative Artists Agency, Projected Picture Works, Rhea Films, TeaTime Pictures

    Distribuzione:Lucky Red in collaborazione con Leone Film