Nuovi Miracoli a Milano (… e dintorni) al Cinema Arlecchino

Una serata speciale, dedicata a Milano, inaugura il nuovo anno per il Club del Martedì presentato da Wanted Cinema all’Arlecchino in collaborazione con la Cineteca Italiana. Quattro nuovi documentari, presentati e premiati all’ultima edizione del festival “Visioni dal Mondo”, fotografano una Milano nascosta sotto il glamour della moda e del design. A oltre settant’anni anni da Miracolo a Milano di Vittorio De Sica, otto registi di diverse generazioni indagano il sottobosco di una capitale morale con l’anima divisa in due. Una maratona di sei ore con quattro film e altrettanti incontri con gli autori.

PROGRAMMA:

17:00 – proiezione PUNTI DI VISTA (86’) di Pepi Romagnoli

18:30 – incontro con la regista (20’)

18:50 – proiezione IL CIELO È MIO (65’) di Ayoub Naseri

19:55 – incontro con il regista (20’)

20:15 – proiezione LA PRIMAVERA È PRIMAVERA ANCHE IN CITTÀ (54’)

di Mattia Arreghini, Valerio Di Martino, Raffaele Greco, Elia Storchi

21:10 – incontro con i registi (20’)

21:30 – proiezione LIFE IS A GAME (60’) di Luca Quagliato, Laura Carrer

22:30 – incontro con i registi (20’)

PUNTI DI VISTA

Regia: Pepi RomagnoliProduzione: Michelangelo Film; Produttore: Michelangelo Pastore; Montaggio: Edoardo Maimone; Fotografia: Giuseppe Campo; Durata: 86’; Paese: Italia; Anno: 2023

Presentato come progetto a Visioni Incontra 2022, e poi passato nel Concorso Lungometraggi Italiani nel 2023, il film segue la vita di Mihai, un senzatetto rumeno appassionato di romanzi storici, che vive al centro di Milano con Ela, la sua fidanzata albanese. L’improvvisa gravidanza di lei mette in crisi il loro precario equilibrio, dando una svolta radicale alle loro vite. La regista Pepi Romagnoli segue i due ragazzi, interagendo con il loro quotidiano nella speranza di poterli aiutare…

È difficile capire quello che passa nella testa di una persona abituata a vivere in strada – dichiara la regista -. Mihai mi ha raccontato la sua vita, a cominciare dalla terribile esperienza in un orfanotrofio e io ho cercato di aiutarlo ad avere una vita normale (…) Ma forse questo non era quello che cercava.”

IL CIELO È MIO

Regia: Ayoub NaseriProduzione: Unione Buddhista Italiana; Produttore: Ayoub Naseri; Montaggio: Ayoub Naseri; Fotografia: Nicola Zambelli, Ayoub Naseri; Durata: 65′; Paese: Italia; Anno: 2023

Aziz, un insegnante d’arte afgano, evacuato dai militari italiani con la sua famiglia, viene accolto nell’Abbazia di Mirasole, alle porte di Milano, dove si sforza ricominciare con i suoi figli, soprattutto l’amatissimo Erfan, disabile. Il ragazzo non vede l’ora di costruire una nuova vita, affascinato dalla bellezza dell’Abbazia. Erfan sente un profondo collegamento con l’anima del luogo e le preghiere nascoste che riposano nei muri lo guidano verso la salvezza.

Ho seguito da vicino le vicende di decine di famiglie afgane rifugiate nel 2021 in Lombardia – spiega il regista -. Il film racconta il dramma esistenziale di una di queste famiglie, evidenziando il ruolo simbolico del luogo che accoglie il loro lutto per la patria. Evitando la narrativa mediatica ho tentato di rendere viva la dimensione emotiva approfondendo gli aspetti individuali di un’esperienza comune a molti.”

LA PRIMAVERA È PRIMAVERA ANCHE IN CITTÀ

Regia: Mattia Arreghini, Valerio Di Martino, Raffaele Greco, Elia StorchiProduzione: Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti; Produttore: Camilla Gusso; Durata: 54′; Paese: Italia; Anno: 2023

Due uomini in macchina trasportano un misterioso pacco per le vie di Milano. Il loro peregrinare ispira allo spettatore un percorso di riscoperta e nuova consapevolezza della città, oltre a un diverso ritmo e senso della vita. Uno dei due è il costruttore di un oggetto particolare, la Bicicletta Revisionista, un orologio a pendolo costruito con parti di bicicletta in grado di modificare lo scorrere del tempo. Proprio attorno a questo totem ruota la “missione” dei due protagonisti per posizionare l’orologio-bicicletta in un punto specifico della città, perché la Primavera, intesa come una forma di resistenza della meraviglia per le cose apparentemente inutili, è Primavera anche in città.

Quest’azione assume un valore simbolico – dicono i giovani registi -: impedire che certi fenomeni, come qualunquismi e alienazioni, possano ripresentarsi. Si tratta di un’azione sovversiva e camuffata.”

LIFE IS A GAME

Regia: Luca Quagliato, Laura CarrerProduzione: Irpi Media, Enece Film, Nepente Film, Hermes Center; Produttore: Luca Rinaldi; Montaggio: Guglielmo Trupia; Fotografia: Luca Quagliato; Durata: 60′; Paese: Italia; Anno: 2023

Mescolando testimonianze di strada con animazioni in stile nipponico, il film pone lo spettatore al centro di una fittizia assemblea tra rider, quelli che ci portano il cibo a casa. In questo interessante montaggio abbiamo modo di conoscere le vite di tredici fattorini provenienti da tre diversi continenti. A Milano, come in ogni altra metropoli del mondo, la gamification del lavoro ridisegna percorsi e destinazioni d’uso urbane, in una nuova visione complessa e a tratti contraddittoria. Perciò la vita dei raider sembra svolgersi in un non-luogo volutamente privo di coordinate riconoscibili.

Le interviste, tutte notturne, in cinque lingue diverse – commentano i due registi -, sono alternate alla storia di Emma, personaggio animato di finzione che permette allo spettatore di vivere in prima persona luci e ombre del lavoro del rider all’interno della città.”

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Biglietto singolo: €8,50 / Carnet serata: €15 / Ridotto con Cinetessera €6,50 / Ridotto under 25 e over 65 €7,50